Il Curtigliu rappresenta il cuore antico di Carpanzano, un borgo situato nell'entroterra cosentino. Questo complesso abitativo, sviluppatosi nel corso dei secoli, è un esempio emblematico di architettura spontanea calabrese, dove la funzionalità e l'adattamento al territorio hanno plasmato le forme degli edifici e degli spazi comuni.
Struttura Urbana:
- Il Curtigliu è caratterizzato da un intricato labirinto di vicoli stretti, "viuzze" in dialetto locale, che si snodano tra le abitazioni.
- I cortili interni, da cui deriva il nome "Curtigliu" (cortile in dialetto), rappresentavano il fulcro della vita comunitaria, luoghi di incontro e di lavoro.
- Le case, costruite in pietra locale, si addossano l'una all'altra, creando un tessuto edilizio compatto e organico.
Elementi Costruttivi:
- L'uso della pietra locale è predominante, sia per le murature che per gli elementi decorativi.
- Le coperture sono realizzate con tegole in terracotta, tipiche dell'architettura mediterranea.
- Le facciate, spesso semplici e prive di ornamenti, conservano tracce del tempo e delle trasformazioni subite nel corso dei secoli.
Significato Storico e Culturale:
- Il Curtigliu testimonia le antiche origini del borgo di Carpanzano, le cui radici risalgono probabilmente all'epoca medievale.
- Questo complesso abitativo riflette lo stile di vita delle comunità rurali calabresi del passato, basato sull'agricoltura e sull'autosufficienza.
- Il Curtigliu è un luogo di memoria, dove si conservano le tradizioni e i saperi locali, trasmessi di generazione in generazione.
- Una informazione importante è che il curtigliu si sviluppa attorno al palazzo nobiliare della famiglia Mantovani.